Archivio di Luglio 2013
Campionati Italiani Paracadutismo 2013
E terminate le specialità di Precisione in atterraggio, Formazione a paracadute Aperto inizia Formazioni in Caduta Libera.
Intanto i risultati definitivi delle prime specialità.
classifica-finale-campionato paracadutismo -precisione-in-atterraggio 2013
Campionati Italiani Paracadutismo 2013
Ecco i primi risultati dalle gare.
Prova di stile in caduta libera
5.2.1 Scelta delle serie di stile
(1) I primi quattro round consistono in una serie di manovre individuali in caduta libera
sorteggiate dai seguenti gruppi:
1^serie 2^serie 3^serie 4^serie
giro a sx giro a dx giro a sx giro a dx
giro a dx giro a sx giro a dx giro a sx
Loop ind. Loop ind. Loop ind. Loop ind.
giro a sx giro a dx giro a dx giro a sx
giro a dx giro a sx giro a sx giro a dx
Loop ind. Loop ind. Loop ind. Loop ind.
(2) Il quinto round consiste in una serie di manovre individuali in caduta libera, scelta dai
competitori dai gruppi di cui al punto 5.2.1.(1).
5.2.2 Procedure di lancio
(1) Il lancio deve essere effettuato da una quota di 2.200 m.
(2) Il bersaglio di riferimento deve essere direttamente sottovento o sopravento. Tale
scelta sarà fatta dal cameraman in stretta collaborazione con il Giudice
all’Osservazione. I competitori devono essere informati di ogni cambio alla prima
occasione. Quelli a bordo devono essere informati prima che il velivolo inizi l’ingresso
nella nuova direzione.
(3) Il bersaglio deve essere chiaramente visibile dalla quota di lancio ed avere
approssimativamente una superficie di 200 mq. La forma ed il colore sono a
discrezione del Giudice alla Prova.
5.2.3 Ordine di lancio
L’ordine di lancio per il primo round è determinato in base al para 4.2. per il primo
round della prova di precisione. Per questo round, il capo squadra deve informare
l’organizzatore (manifest) dell’ordine di uscita nella squadra prima della loro prima
chiamata. L’ordine di lancio dopo i tagli è individuale in ordine inverso di piazzamento.
5.2.4 Procedura d’uscita
Il punto d’uscita è stabilito e controllato dai Giudici. L’ordine di uscita deve essere dato
in modo che l’angolo dell’ottica della telecamera sia tra 60 ed 80 gradi all’inizio del
primo giro Al fine di assicurare che tutti i competitori siano giudicati
approssimativamente con lo stesso angolo, i competitori devono abbandonare il
velivolo al comando d’uscita. I competitori che non rispettano questo comando non
potranno reclamare per il punteggio e non avranno diritto ad un re-jump
Tuta Alare, piloti, paracadutisti
Qui di seguito alcune semplici informazioni che di certo tutti i Piloti di aeromobili per lanci parà e Wingsuit Pilot già conoscono:
A) Comunicazione con il Pilota
(1) Le Tute Alari escono ultime anche dopo i Tandem.
(2) Informare il pilota se il loro “momento di uscita” sarà posticipato rispetto al solito, (soprattutto quando ci sono venti significativi in quota)
(3) Una riduzione della velocità di lancio è necessaria per le Tute Alari, in modo da ridurre la possibilità di collisioni con la coda dell’aeromobile durante l’uscita.
(4) Coordinare con il pilota il circuito di volo in discesa per evitare collisioni.
B. Tute alari e altri paracadutisti
(1) Le tute alari dovrebbe essere a conoscenza delle quote di apertura e il tipo di volo (ad esempio freefly, Tandem, AFF, deriva, Canopy,etc) che sono sul loro decollo.
(2) le Tute Alari dovrebbero essere a conoscenza di eventuali paracadutisti in decollo con l’intenzione di aprire sopra 1800m .
C. Telefono
(1) Portare un cellulare per comunicare in caso di atterraggi fuori zona
(2) Avere a disposizione il telefono del manifest e dell’Istruttore di giornata