Non capirci più niente,
movimenti a memoria
che il cervello è già assente
Fai una giravolta…
Terra… cielo… e l’aereo
e poi di nuovo la terra…
ciò che vedi è sincero
Come un arco t’apri
meglio dir bacinella
la maniglia poi tiri
se la quota è già “quella”
E ti godi il silenzio
improvviso e profondo
che ricorda gli albori
di sto piccolo mondo!
Lasci i freni: è rumore
se rallenti è la pace
e con grande stupore
tutto ancora ritace
E così ti prepari
l’atterraggio è vicino
ma se i piedi ritiri
sbatti il tuo sederino
Non pensarci comunque
che sei in gamba e lo sai
sette prove ora dunque?
Beh tu sai ciò che fai!
Realizzando stai il sogno
e gioisci per questo…
Volare sul mondo
sei un paracadutista da adesso!